giovedì 9 agosto 2012

CALCIOMERCATO JUVENTUS: SORPRESA LLORENTE, MISTERO VAN PERSIE

Gli ultimi venti giorni di calciomercato promettono fuoco e fiamme, come se non bastasse l'estate torrida che ha colpito gran parte d'Italia: il mese scarso che resta prima della chiusura delle trattative dovrà far luce anche sull'attacco della Juventus che, al momento, resta la principale incognita della squadra torinese.

La notizia, secondo, la quale, l'olandese Robin Van Persie abbia raggiunto un accordo con ilManchester United ha indubbiamente "gelato" l'entusiasmo dei tifosi bianconeri, ma l'affare sembrerebbe più intricato del previsto.

Infatti, sembra che Robin Van Persie abbia dato il proprio consenso ai Red Devils, ma non sia stato ancora raggiunto un accordo con l'Arsenal anche dopo le parole di Sir Alex Ferguson. I "Gunners" sono stati molto impegnati nel mercato estivo, essendosi assicurati gli ingaggi del nazionale tedesco Podolski e di quello spagnolo Santi Cazorla: è loro necessità, quindi, cercare di monetizzare il più possibile e potrebbero aver chiamato, in queste ore, sia la Juventus che il "nemico" Manchester City per rilanciare.
Tutto dipenderà se il Direttore Sportivo della Juventus, Beppe Marotta abbia intenzione di proporre un rialzo dell'offerta: se così non fosse, gli indizi punterebbero dritto dritto suEdin Dzeko, che diventerebbe, a questo punto, l'obiettivo Numero uno, seguito a ruota dalla novità di questi giorni, Fernando Llorente. 

Lo spagnolo ha un contratto con l'Atletico di Bilbao che scade nel 2013 e le due parti sono lontane dal trovare un accordo economico: è notizia di poche ore fa che il suo allenatore Marcelo Bielsa nutre forti perplessità sul fatto che Llorente possa rimanere nel club spagnolo.

Su Llorente la Juventus, per ora, ha fatto solo un sondaggio: il centravanti costa 18 milioni più 4 di bonus ed è una cifra abbastanza elevata. Per quanto riguarda Alessandro Matri, la Juventus non lo vuole cedere in prestito, ma occorre tenere presente che, al momento, gli attaccanti in rosa sono pochi visto che non ci sono più Borriello e Del Piero.

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