martedì 31 luglio 2012

UN GENNARO GATTUSO AL "VELENO" PARLA DEL MILAN


L'ex centrocampista del Milan e della Nazionale italiana, Gennaro Gattuso ha rilasciato clamorose dichiarazioni in merito alla sua ex società, nella quale ha militato per ben 13 anni di carriera.

Il popolare "Ringhio" che, da quest'anno si è trasferito nella squadra svizzera del Sion, ha spiegato le ragioni del suo addio alla squadra rossonera al popolare giornale francese France Football:"Me ne sono andato perchè non stavo bene in uno spogliatoio che non era più facile da gestire. Gli ultimi due o tre mesi ho visto cose che non avevo mai visto in 13 anni di Milan. Quando c'era un allenamento alle 9.30, molti arrivavano appena dieci minuti prima e nessuno diceva niente. Io arrivavo invece con tre quarti d'ora di anticipo, magari per fare esercizi, massaggi, o solo per prendere un caffè in tranquillità, seguendo una cultura frutto di anni di esperienza. Insomma c'era mancanza di rispetto per le regole. Sono cose che fanno perdere energie. Era una situazione che innervosiva molto gli anziani del gruppo."
Gennaro Gattuso con la maglia del Sion

Le parole di Gennaro Gattuso, piuttosto esplicite, spiegherebbero così "l'esodo dei senatori" che ha registrato il Milan al termine della scorsa stagione: oltre a "Ringhio", se ne sono, infatti, andati Alessandro Nesta, Pippo Inzaghi, Clarence Seedorf, Gianluca Zambrotta e Mark Van Bommel, oltre naturalmente ai chiacchierati addii di Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic.

Ora, naturalmente, si dovrà attendere una risposta da parte del club di Via Turati, semprechè il Milan abbia voglia di commentare queste dichiarazioni rilasciate da Gattuso che mettono in ombra l'operato dell'attuale allenatore Massimiliano Allegri.

Nessun commento:

Posta un commento